Con un'intensa celebrazione e la condivisione di un Messaggio Finale, si è chiusa la X Assemblea del CEC a Busan

Il popolo ecumenico ha riaffermato il proprio impegno radicale sulle strade della giustizia e della pace, cercando in particolare di capire come far vivere questi orizzonti nei vari contesti di conflitto nel mondo. Pur tuttavia, alcuni nodi sostanziali rimangono irrisolti, primo tra tutti una chiara e totale condanna dell’uso della forza armata e l’opzione per la nonviolenza attiva; punti che anche a Kingston avevano evidenziato posizioni contrastanti. Ma la riflessione rimane apertissima e il cammino continua, nella consapevolezza che questi temi richiedono innanzitutto una conversione e un cambiamento di mentalità, per una maggiore fedeltà al Vangelo della Pace. In questo orizzonte, da Busan parte un vero e proprio  "Pellegrinaggio verso la giustizia e la Pace" con l’augurio che "le Chiese possano essere comunità di guarigione e di compassione e che la Buona Novella possa essere seminata da noi in modo che la giustizia cresca e la profonda pace di Dio abbracci il mondo".