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Breve definizione

Il nome del movimento battista deriva dalla pratica neotestamentaria di battezzare coloro che fanno una personale confessione di fede nel Signore Gesù Cristo.

I Battisti, insieme ai mennoniti e a molte altre denominazioni evangeliche, fanno parte di un movimento spirituale per il rinnovamento della chiesa e del mondo, per la separazione tra Stato e Chiesa, per un impegno consapevole alla testimonianza della fede in Cristo.

Cenni storici

Le prime chiese battiste sono sorte in Inghilterra  nel secolo XVII, all’interno della Riforma protestante di tipo calvinista, raccogliendo l’eredità ideale degli anabattisti del secolo XVI.

I battisti sin dalle origini sono stati un movimento popolare, formato da persone e chiese che sostengono il sacerdozio di tutti i credenti, uomini e donne, che si dedicano alla lettura e allo studio della Bibbia, si impegnano in battaglie per i diritti civili delle minoranze, per la libertà religiosa e di coscienza, per la separazione fra Stato e Chiesa. 

Oggi, i Battisti sono circa 75 milioni, con una popolazione complessiva di oltre 100 milioni, sparsi in quasi tutti i paesi del mondo, nei quali generalmente rappresentano una confessione religiosa di minoranza. Di questi, circa 40 milioni sono raccolti nella Alleanza mondiale battista. Sono storicamente massicciamente presenti negli USA e nel Regno unito, ma oggi sono tanti e in crescita in Brasile e in molti paesi africani.

Fondamenti di fede

In comune con i cristiani di tutto il mondo, i battisti esprimono la loro fede condividendo il credo apostolico. Anche se hanno sviluppato nei secoli molte confessioni di fede,  tradizionalmente essi esitano a sottoscrivere un corpo dogmatico che sia escludente, in quanto da sempre impegnati a rispettare l’autonomia delle singole chiese e la libertà individuale.

In quanto chiese riformate si richiamano ai classici principi protestanti riassunti nelle espressioni: Sola Gratia, Solus Christus, Sola Scriptura e Sola Fide.

Note teologiche

L’essenza della fede cristiana battista è spirituale, cioè ha la sua sorgente nell’opera dello Spirito santo che converte e che rinnova, ed è personale. La chiesa si compone di credenti confessanti, responsabili e impegnati. La salvezza è offerta attraverso la predicazione della grazia di Dio in Cristo ed è accessibile a tutti mediante la fede. Tutti i credenti  e le credenti sono impegnati a mettere a frutto i loro doni e non riconoscono alcun altra figura di intermediazione fra Dio e l’umanità se non Cristo stesso. Le Scritture indicano di osservare due sacramenti: il Battesimo e la Cena del Signore. Il battesimo è amministrato per immersione sulla base di una confessione consapevole della fede. La Cena del Signore è offerta a tutti nelle forme del pane e del vino. La chiesa amministra se stessa ed elegge i propri ministri attraverso assemblee comunitarie. Il principio della separazione di Chiesa e Stato garantisce la libertà di coscienza per ogni cittadino.

Tempo liturgico

Il calendario liturgico è condiviso con le  altre chiese evangeliche. Le feste più importanti sono: la Pasqua, la Pentecoste, il Natale. Altre occasioni di celebrazione comunitaria sono la settimana della libertà, intorno al 17 febbraio e  la domenica dei diritti umani che cade la prima domenica di aprile. A novembre, si celebra la giornata mondiale di preghiera organizzata dalle donne. I battisti, insieme alle altre chiese cristiane, partecipano alla settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio).

Liturgia

Le chiese battiste si radunano intorno alla Parola, che occupa il centro della celebrazione domenicale, che comprende anche il canto di lode, la preghiera comunitaria, la confessione del peccato, la celebrazione della Cena. La festa battesimale può aver luogo in diversi momenti dell’anno, ma tradizionalmente ha luogo a Pentecoste. La liturgia presenta uno schema piuttosto libero con spazio offerto alla spontaneità particolarmente nella preghiera.

Luogo liturgico

Non è riconosciuta una sacralità particolare al luogo di culto quanto all’assemblea riunita nel nome del Signore Uno e Trino. All’interno della sala di culto, gli elementi significativi sono: la Bibbia, il pulpito, il tavolo della Cena del Signore, la vasca battesimale e la croce.

Organizzazione

Le Chiese battiste in Italia sono raggruppate in associazioni regionali e nell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia (UCEBI). Ogni chiesa governa se stessa in ciò che attiene al culto, alla predicazione e alla missione. L’UCEBI ha competenze nazionali di carattere organizzativo, amministrativo e di programmazione. L’organo supremo è l’Assemblea Generale dell’UCEBI che si raduna ogni due anni.

Atteggiamento ecumenico

Circa la metà delle Unioni battiste nel mondo appartengono al Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) e ad altri organismi ecumenici continentali e regionali. Generalmente collaborano con altre chiese nella missione e in campagne in favore dei diritti umani e della libertà religiosa. L’UCEBI appartiene al CEC e, a livello europeo, alla Conferenza delle chiese europee oltre che agli organismi denominazionali europei e mondiali.

In Italia

Unione Cristiana Evangelica Battista d’ Italia (UCEBI)

http://www.ucebi.it/

Sede centrale: 

Piazza San Lorenzo in Lucína, 35 

00186 Roma 

Unità componenti:

Le chiese battiste UCEBI di lingua italiana in Milano sono due:

Chiesa Evangelica Battista

Via Pinamonte da Vimercate, 10 -Milano

Tel 02 6599603

http://www.chiesabattistadimilano.it

Pastori Massimo Aprile e  Anna Maffei

Presidente Consiglio di Chiesa: Susanna Nicoloso

Culto: domenica mattina h.10.30;

studio biblico: giovedì h.18.00 

Chiesa Evangelica Battista,

Via Jacopino da Tradate, 16 – Milano

http://www.chiesabattistamilano.org

Responsabile: Paola Giordani

Pastore: Angelo Reginato

Culto: domenica mattina h.10.30

Studio biblico: tutti i mercoledì, tranne il secondo del mese, h.20.30.

Organizzazione

Le chiese hanno come organo supremo l’assemblea locale, composta da tutti i credenti battezzati. L’assemblea elegge i pastori e le pastore, i ministri e le ministre e i responsabili incaricati delle varie attività.

Normalmente, le chiese eleggono un consiglio di chiesa che si occupa delle questioni amministrative ed organizzative fra un’assemblea e l’altra.

Alcune chiese hanno un processo decisionale esclusivamente assembleare.

Feste religiose più partecipate: i culti battesimali, Pasqua, Pentecoste, Natale, domenica della libertà e dei diritti umani.

Lingua liturgica e della predicazione: italiano. Nel territorio milanese vi sono anche diverse comunità di altre culture aderenti all’UCEBI (chiesa cinese, coreana, ispanica, rumena, russa).

Impegno ecumenico

Chiese membro del Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano, aderenti alla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia. Fortemente impegnate nel processo ecumenico in corso tra chiese Battiste Metodiste e Valdesi. Chiese membro del Centro Culturale Protestante di Milano.

 

Luoghi di culto

Pinamonte: 

Le origini della comunità risalgono al 1872, gli attuali locali furono progettati dall’Architetto Roncaglia e inaugurati nel 1950. I precedenti furono distrutti in un bombardamento durante la guerra.

Jacopino da Tradate:

Collocata in un quartiere popolare, la chiesa, dal 1968, si ritrova presso strutture popolari prese in affitto.