Signore e nostro Dio!
Perché tanto contrasto fra l’amor tuo e la nostra vita?
Perché non brilla per tutti la stella del mattino?
Perché sembra tramontato il giorno della grazia?
Perché coi nostri passi andiamo verso i piccoli abissi quotidiani?
Perché ancora tanti tristi commiati?

Signore dove sei?

Sei forse così lontano che non ti scorgiamo fra i volti sconosciuti?
Sei forse nei nostri nobili pensieri abbandonati?
Sei forse tra i buoni discorsi che per viltà non pronunciamo?
Sei forse nell’amicizia che per paura ci neghiamo?
Sei forse nel grido disperato che non giunge al cuore?

Signore, Tu sei con noi!

Quando temiamo di essere soli parlaci ancora.
Nel tempo dell’attesa donaci il ricordo delle tue promesse.
Ecco l’aurora dall’alto ci visiterà.
Ancora una volta il tuo messaggero dirà: “No, non temete”.
E noi accoglieremo ogni creatura come se fossi Tu.

Signore, Tu sei nella notte di Betlemme.

Anche nei luoghi più oscuri brillerà la luce del Vangelo.
Nuovo orizzonte sarà giustizia e pace.
Amore non sarà più parola consumata.
Anche nella nostra città odiata e amata
Tu farai fiorire fiducia nuova e salda speranza.

Amen